
Vini laziali dal respiro internazionale: la fioritura enologica dell'Agro Pontino
Casale del Giglio arriva a Genova per una serata imperdibile dedicata ai grandi vini del Lazio.
Un’occasione unica per conoscere da vicino una delle cantine italiane più innovative, simbolo del rinascimento enologico laziale.
A pochi chilometri dal Mar Tirreno, i vigneti di Casale del Giglio respirano le brezze marine, regalando vini freschi, complessi e profumati, frutto di vitigni internazionali perfettamente adattati al terroir dell’Agro Pontino.Alla scoperta di una cantina innovativa Laziale
CASALE DEL GIGLIO
Mercoledì 26 Novembre a Genova - Hotel Holiday Inn via Milano 47 Genova, GE
Ore 20.00
VINI IN DEGUSTAZIONE
Viogner
Petit Manseng
Anthium (Bellone)
Albiola (Rosato di Syrah)
Matidia (Cesanese)
Mater Matuta (Syrah e Petit Verdot)
Radix (Bellone)
La degustazione verrà accompagnata da un piatto gastronomico tipico laziale.
La serata è aperta a tutti, sommelier, degustatori o semplici appassionati.
Costo
Soci € 30.00
Non Soci € 35.00
E i bicchieri li forniamo noi.
Contatti
Mauro 339 6936249
Roberta 349 4777080
info@fondazionesommelierliguria.it
Modalità di pagamento
Online cliccando qui - https://ass-ricr-cu-vino-e-cultura.sumupstore.com/prodotto/degustazione-casale-del-giglio
In caso di assenza non sono previsti rimborsi e non è possibile farsi sostituire. I nostri eventi iniziano e terminano sempre con la massima puntualità, non possiamo consentire l’ingresso oltre l’orario stabilito, quindi la sala di degustazione chiude all’inizio dell’evento. Suggeriamo di arrivare con qualche minuto di anticipo e di evitare di uscire prima del termine dell’attività, per non disturbare.
Nelle Sale di Degustazione non è consentito l’uso del telefono e sono vietate le registrazioni audio-video. In considerazione dell’alto profilo delle nostre attività e dei luoghi in cui si svolgono i partecipanti sono invitati a prestare attenzione al proprio abbigliamento. In estate non sono ammessi pantaloni corti o indumenti simili. Sono inoltre pregati di non utilizzare profumi penetranti che pregiudicano una degustazione corretta.